Non molto tempo fa il portiere della Juventus Gianluigi Buffon ha spiegato in una intervista come ha vissuto e superato il brutto periodo nel 2004 durato circa 6 mesi, in cui era preda della depressione, una patologia inspiegabile che colpisce molte persone e che spesso risulta difficile da combattere visto che non si riescono a capire i motivi che causano questo particolare stato d’animo.
Certo per noi comuni mortali è davvero difficile capire e comprendere come un calciatore, del calibro di Gigi Buffon possa cadere in depressione, dopo aver raggiunto l’apice nella propria carriera, aver conquistato un mondiale con la maglia azzurra, trofei importanti con quella della Juventus, una famiglia felice al fianco di una donna bellissima come Alena Seredova, un conto in banca invidiabile e solamente un miraggio per la maggior parte degli italiani che al contrario devono fare i conti tutti i giorni con la crisi economica.
Ecco, a noi sembra davvero difficile capire come un calciatore in Italia possa cadere in depressione.
Buffon ha cercato di dare la sua visione su quanto gli è accaduto, ma come detto in precedenza: difficile spiegare questo stato d’animo quando non se ne conoscono le origini, tuttavia Buffon è riuscito a superare anche la depressione, con la stessa determinazione con cui è riuscito ad affermarsi nel mondo dello sport e raggiungere i traguardi che molti di noi possono solo sognare.
Ora non ci resta che aspettare che anche gli italiani, quelli ridotti in miseria da una classe politica sconsiderata, quelli che magari hanno perso tutto a causa di un terremoto o di una cartella esattoriale di Equitalia, riescano finalmente a superare questo momento terribile, magari sconfiggendo la depressione ed allontanando l’idea, che purtroppo sempre più spesso colpisce imprenditori italiani sul lastrico, di mettere fine alle proprie sofferenze. Continuate a lottare!